Il serafico fottersene è il canone dei più.
L’altro, necessità, urgenze, buon vivere solo una variabile umorale.
Un giorno ti ascolto un altro no, il dettato lo fa il “cambiar del vento”.
Oh, volubilità del vivere dimentica d’amore di responsabilità, di vita.
Fermati, non guardi? Porta attenzione.
Sta lì, il respiro delle cose nei tuoi occhi.
Scorgi oltre la vanità delle ore, la convenienza, il calcolo non contare, ascolta.
Smetti. dimettiti da te.
La vita vera sta in altro, nell’altro non chiusa in te.
Mauro Marino - Operatore culturale, allievo e collaboratore del poeta Danilo Dolci, dal 1999 dirige a Lecce, l’attività dell’Associazione Culturale Fondo Verri dedicato allo scrittore salentino Antonio L. Verri. Impegnato sul fronte della prevenzione e della cura del disagio giovanile cura laboratori di scrittura e di espressione creativa nell’ambito delle terapie integrate sui disturbi del comportamento alimentare, in programmi di contrasto al bullismo e alle dipendenze e per la promozione della lettura e della cultura del libro nelle scuole. Ha fatto parte del direttivo dell’Associazione I Presidi del Libro, è ideatore e curatore di esperienze editoriali salentine attente alla creatività e al desiderio creativo. In ambito teatrale ha collaborato con il Teatro Infantile di Lecce, Astragali Teatro, la Compagnia di Teatro Danza Skenè, il Teatro Valdoca di Cesena. Giornalista pubblicista ha diretto il quotidiano “il Paese nuovo”; ha creato Spagine, periodico di informazione culturale del Fondo Verri.
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