martedì 23 maggio 2023

Nel viaggio giungemmo ad un cippo scritto ... di Francesco Pasca

Nel viaggio giungemmo ad un cippo scritto
posto sul ciglio
Ancora attendo distanza alla Città.
Sì!
Bevendo Stelle
      a scovar quel ch'è il pulsare
e veder lì 
      me cadere.
Scelsi l'attesa
e
fu clessidra 
        per minuscole sfere dell'universo
e
rovesciammo sacchi di sabbia
granelli sottili del nostro tempo 
infinite risorse per vivere
e
bagnammo il corpo per pulire gli occhi 
        per dare 
        per  inviare segnali invitanti
vedere Pianeti bersagliati da asteroidi vaganti
        per sassi da rovesciare.
Come lucciola estiva brillammo 
        per ascoltare
non avere il piacere dell'ape
e
trovarsi in un fiore 
        poi cederlo
        mai donarlo
 
Francesco Pasca, scrittore di passaggio, nato a Sanarica (Le) di martedì 11-06-1946. Nel '79 scrive con la semiologa del Gruppo '70, Rossana Apicella, il manifesto detto della Singlossia. Tuttora contribuisce con il suo linguaggio verbo visivo. Le sue performance e i suoi elaborati da Milano a Palermo con i maggiori esponenti della Poesia Visiva.
 

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